blog irriverente fra il sarcastico e il tedioso su bici, mobilità ed altro

Modelli di (im-) mobilità quotidiana, al lavoro e a scuola in bici, pantofole sui pedali, verdi d'invidia, bocciofile, terrore motorizzato, terapie consolatarie, ciclabilità e fregature, miserie umane al volante e in sella, dopolavoro biciclettaro, "o il codice o la vita", treno+bici, tramvie ed intermodalità, redistribuzione dello spazio stradale ...
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domenica 3 febbraio 2008

Miracolo a Firenze

(esempio di notizia locale)

Non solo come nel film di De Sica "Miracolo a Milano", o per opera di Padre Pio, avvengono anche a Firenze,

Nel caso della culla del Rinascimento si tratta degli attraversamenti ciclabili che, dopo 4 anni di bombardamenti su Uffici comunali e Assessori, finalmente cominciano a spuntare come funghi. La foto illustra il recente intervento in viale Strozzi incrocio via Lorenzo il Magnifico. Oltre alla vernice sono stati anche rimossi i cartelli di fine-pista (!!!)
Questo mistero, rafforzato da qualche decina di interventi simili nei mesi scorsi, ha una spiegazione scientifica, anzi due.

1) Il tenace tartassamento attuato per anni da Firenzeinbici in varie sedi comunali alla fine ha avuto effetto. Certo 4 anni di urlacci, proteste, pressioni, tavoli, negoziati, mozioni in Consiglio Comunale etc sono tanti per un risultato del genere. Ma non lo buttiamo via, anche perchè varie altre cosette si sono mosse nel frattempo.

2) Da poco tempo nella macchina comunale è in vigore un accordo con la SAS per la manutenzione della rete ciclabile, rastrelliere etc. Ce ne aveva dato notizia l'arch Guerrini all'ultimo "tavolo tecnico". Una squadra apposita, con un camion, il materiale (vernici, asfalto, cartelli) e il personale opera quotidianamente in manutenzione.

Stavolta possiamo ironicamente dire "dio è con noi" (o per usare l'altra versione "dio lo vuole"). Brrr, che brividi!

venerdì 1 febbraio 2008

cosa possiamo fare tutti

(es. con rimandi)

Anche tu vorresti vedere sempre più biciclette sulle strade? Ciascuno di noi può fare qualcosa per rendere la nostra città migliore, anche chi ha poco tempo.
Segue un elenco di cose concrete che ciascuno può fare, ordinate dalle più semplici ed ovvie a quelle che richiedono un poco più di impegno.

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Usa la bicicletta ogni volta che puoi
La miglior cosa da fare per promuovere la bicicletta è... usarla il più possibile; farai del bene a te stesssa/o; farai del bene alla tua città; sarai un esempio per tutti. Quanti più sono i ciclisti in circolazione, tanto più sarà chiara a tutti, anche agli scettici, la necessità di promuovere e tutelare la mobilità ciclistica.

Sii un testimonial
Racconta a parenti / amici / colleghi la tua esperienza di ciclista e cerca di incoraggiarli a provare anche loro. La maggior parte delle persone che provano ad usare la bici invece di altri mezzi di trasporto, la trovano più veloce e comoda di quanto non pensassero.

Cittadini con gli occhi aperti
Guardati intorno e segnalaci cosa non va

Se vedi piste ciclabili interrotte o rastrelliere stracolme ed inutilizzabili; se passi da un punto veramente troppo pericoloso per i ciclisti, segnalacelo usando il modulo internet oppure lasciando un messaggio alla segreteria telefonica 055 5357637. L'associazione Ciclo-Polpi ONLUS raccoglie continuamente segnalazioni e se ne fa portatrice nelle sedi opportune.

Chiama i vigili urbani
I vigili urbani hanno il dovere di intervenire soprattutto quando ci sono situazioni di pericolo (ad esempio: un'automobile in sosta sulla pista ciclabile costringe i ciclisti a pericolose deviazioni). Memorizza il numero di pronto intervento sul cellulare: 055 3285; se ti fosse risposto che la polizia municipale non ha tempo di occuparsi delle piste ciclabili, insisti, chiedi il numero di matricola del tuo interlocutore e segnalaci la cosa (indirizzo email: ).

Scrivi, scrivi, scrivi
Stare zitti non aiuta nessuno. Protesta: scrivi ai giornali ed al comune per segnalare cosa non va. Oppure per chiedere interventi e migliorie. E soprattutto non desistere: raramente gli effetti sono immediati, ma la perseveranza ha sempre dato ottimi risultati.
Clicca qui per avere un elenco di indirizzi a cui inviare le tue missive.
Segnala i punti pericolosi nel forum del Comune
Segnala i punti pericolosi e ogni possibile miglioria sul Forum per la sicurezza stradale del Comune.


Sostieni i Ciclo-Polpi
Puoi rafforzare l'associazione Ciclo-Polpi ONLUS iscrivendoti: non solo darai una mano ad un'associazione che difende le istanze dei ciclisti, ma avrai anche l'assicurazione R.C. (come quella delle auto e moto) per quando vai in bicicletta (leggi la pagina dedicata al tesseramento), Costa solo 15 euro all'anno, ancora meno se sei familiare di un socio, oppure se hai meno di 26 anni o più di 65. Il modulo di iscrizione è on-line!

Chiedi di essere informata/o
Chiedi che il tuo indirizzo di posta elettronica sia inserito nel nostro elenco per l'invio di messaggi informativi. Sarai così aggiornata/o sulle nostre iniziative. Non invaderemo la tua casella postale: raramente riceverai più di 2 o 3 messaggi al mese. Compila il modulo su questo sito.

Stampa e diffondi l'Aragosta In Bici
L'Aragosta In Bici è una pubblicazione aperiodica pensata per raggiungere tutti coloro che non hanno internet, e far conoscere loro i temi del momento e le attività dell'associazione. Puoi scaricarla dal sito in formato PDF; si stampa su un singolo foglio A4 fronte/retro; poi la si piega in due... ed ecco comparire una mini-pubblicazione di 4 pagine! Puoi diffonderla tra i tuoi conoscenti oppure lasciarne un po' di copie in negozi / bar / università e altri luoghi pubblici. Clicca per scaricare il giornalino.